Da uno scandalo all’altro: la fondazione del Principe Carlo indagata a causa di uno scandalo già noto sui giornali inglesi.
Il principale ente di beneficenza che fa capo al Principe Carlo, ovvero la Prince of Wales Foundation, e le sue pratiche sono sotto inchiesta per Scotland Yard.
Scotland Yard, infatti, ha confermato, mercoledì 16 febbraio, l’apertura di un’indagine sulle pratiche del principale ente di beneficenza del principe Carlo. L’annuncio arriva il giorno dopo quello di un amichevole accordo tra Virginia Giuffre e il principe Andrea, uno scandalo dopo l’altro per la Royal Family.
A quanto pare, la polizia londinese vuole chiarire i sospetti di cash-for-honours (una transazione illegale nel diritto britannico) legati alla fondazione dell’erede al trono. In un comunicato, ha spiegato di essere stata allertata da rivelazioni sulla stampa, secondo cui l’ente di beneficenza avrebbe offerto a un ricco saudita di aiutarlo a ottenere decorazioni e nazionalità britannica.
Al centro della vicenda c’è Michael Fawcett, a lungo uno dei più stretti collaboratori dell’erede al trono e in passato anche il suo assistente personale, che già aveva dato le dimissioni dalla Fondazione in seguito alle accuse sull’aver agevolato cospicue donazioni in denaro alla fondazione da parte di un tycoon saudita, Mahfouz Marei Mubarak bin Mahfou.